Obiettivi formativi
Al termine degli studi relativi al corso di diploma accademico di secondo livello in Clarinetto, lo studente deve aver acquisito l’insieme di conoscenze, competenze e abilità di livello specialistico tali da consentirgli di realizzare concretamente e autonomamente la propria idea artistica perseguendo livelli professionali e artistici elevati. A tal fine sarà data la possibilità di completare il proprio percorso formativo prestando particolare rilievo allo studio del repertorio più rappresentativo dello strumento – incluso quello d’insieme – e delle relative prassi esecutive, anche con la finalità di sviluppare la capacità di interagire all’interno di gruppi musicali omogeneamente e diversamente composti. Tali obiettivi dovranno essere raggiunti anche favorendo l’approfondimento di specifiche conoscenze e competenze analitico-compositive, nonché degli aspetti storici, stilistici, estetici e filosofici generali relativi alla propria specifica letteratura strumentale.
Prospettive occupazionali
Il corso apre allo studente la possibilità di realizzarsi professionalmente nei seguenti ambiti:
- Clarinettista solista
- Clarinettista in gruppi da camera
- Clarinettista in formazioni orchestrali da camera
- Clarinettista in formazioni orchestrali sinfoniche
- Clarinettista in formazioni orchestrali per il teatro musicale
Ammissione
L’ammissione al corso di diploma accademico di secondo livello in Clarinetto è riservata agli studenti in possesso di diploma accademico di primo livello, o di diploma di laurea, o di diploma di Conservatorio dell’ordinamento previgente congiunto a un diploma di scuola secondaria superiore. Possono essere altresì ammessi studenti in possesso di altro titolo di studio equivalente conseguito all’estero e riconosciuto idoneo. I predetti titoli devono essere coerenti con il corso prescelto Il riconoscimento dell’idoneità dei titoli di studio conseguiti all’estero ai soli fini dell’ammissione al corso è deliberata dall’istituzione, nel rispetto delle norme, delle direttive dell’Unione europea e degli accordi internazionali vigenti. Per tutti gli studenti l’ammissione è subordinata al superamento di un esame di selezione che verifichi il possesso delle competenze musicali e culturali necessarie. Anche il passaggio da un altro corso di diploma accademico di secondo livello è condizionato dal superamento delle relative prove di ammissione. Qualora lo studente, durante l’esame di ammissione, evidenzi lacune nella preparazione musicale e culturale necessaria o il proprio curriculum di studio non sia pienamente coerente con il corso prescelto e sia dichiarato “idoneo con obblighi formativi”, sarà tenuto a colmare i debiti attribuiti attraverso la frequenza di apposite attività formative integrative e il superamento delle relative verifiche. L’ammissione degli studenti stranieri è sottoposta alla verifica di un’adeguata conoscenza della lingua italiana: in caso di esito parzialmente negativo della verifica viene loro attribuito un debito formativo da assolvere con l’obbligo di frequenza del corso di lingua italiana per stranieri, ove attivato, ed il superamento dei relativi esami.
Programma Esame di ammissione
- esecuzione di due brani da concerto a libera scelta del candidato di cui uno del ventesimo secolo e della durata complessiva di 20/30 minuti;
- colloquio motivazionale e/o orientativo;
- esame del curriculum di studi e/o artistico-professionale.
Eventuali CREDITI/DEBITI saranno attribuiti in relazione al precedente percorso formativo compiuto. Per gli studenti provenienti dall’ordinamento previgente l’attribuzione dei debiti dovrà colmare le disuguaglianze e creare un’equivalenza con il corso di diploma accademico di primo livello in Clarinetto.
Esami di Prassi alla fine del 1° e 2° anno
Gli esami di Prassi I e Prassi II consisteranno rispettivamente in un recital con repertorio concordato con l’insegnante e sulla base del percorso personale di ogni singolo studente, della durata di quaranta minuti. Il programma dovrà comprendere anche l’esecuzione di alcuni importanti assoli, accompagnati dal pianoforte, tratti dal repertorio lirico/sinfonico.
Prova Finale
La prova finale ha la funzione di mettere in luce le peculiarità del candidato emerse durante il Corso Accademico. Lo Studente è ammesso a sostenere la prova finale per il conseguimento del Diploma Accademico dopo:
1. aver recuperato gli eventuali debiti formativi assegnati durante le prove d’ammissione;
2. aver completato la carriera, superando – tramite esame o idoneità – tutte le discipline elencate nell’Offerta
formativa.
Al momento di sostenere la Prova finale lo Studente dovrà avere acquisito tutti i crediti previsti dal proprio corso di studi, pena la non validità della prova stessa.
La Prova finale può svolgersi secondo una delle seguenti modalità, a scelta dello Studente, in accordo con il Docente di riferimento:
1. Esecuzione di un recital solistico di 50 minuti (40 minuti per le sole classi di Canto e Tromba), corredato da note di sala esplicative del contenuto del programma presentato
2. oppure, la preparazione e discussione di una tesi, che includa la produzione di progetti compositivi per l’audiovisivo (opzione che si applica esclusivamente al corso di laurea in Musica Applicata)
3. oppure, esecuzione di 30 minuti di programma solistico, con discussione di una tesi scritta, inerente all’argomento scelto.
Nei casi (1.) e (2.) potranno essere inseriti fino ad un massimo di 15 minuti di programma già presentato nei precedenti esami del Biennio, in accordo con il Docente Referente del corso.
Ove necessario, è prevista anche la figura di un Correlatore, che accompagni lo Studente nella stesura delle note di sala o della tesi. La presenza di un Correlatore è da concordarsi con il Docente Referente. Il coinvolgimento di un Relatore e di un Correlatore deve avvenire almeno tre mesi prima della sessione di laurea. E facoltà dei dipartimenti modulare la durata del programma e le modalità di svolgimento della prova finale. L’eventuale prova finale si dovrà configurare in maniera diversa rispetto agli esami di I e II annualità. Essa dovrà infatti avere un carattere monografico o a tema, e l’esecuzione pratica, di una durata indicativamente compresa fra i 30 e i 40 minuti dovrà essere seguita da una discussione di circa 20 minuti nella quale il candidato esporrà le ragioni delle sue scelte di repertorio e interpretative. A tal fine il candidato dovrà inoltre curare la stesura di una breve tesi introduttiva al programma presentato.
La domanda per la Prova finale va presentata nel periodo 1-30 aprile per la sessione estiva e autunnale e nel periodo 1- 17 dicembre per la sessione invernale.
Il testo inerente alla Prova Finale dovrà essere inviato tramite email a segreteria.didattica@issmpuccinigallarate.it e alla Commissione d’esame 15 giorni prima della data della Prova finale, nel formato file .pdf; contestualmente dovrà seguire la consegna in formato cartaceo di una copia rilegata con copertina rigida.
La Commissione della Prova finale è formata da un numero dispari di componenti (almeno cinque), è presieduta dal Direttore o da un suo delegato, ed è inoltre composta dal Relatore/preparatore della prova esecutiva, dall’eventuale Correlatore e da almeno due componenti, di cui uno dell’area di riferimento.
Con il conseguimento dell’esame sono riconosciute le ore di frequenza del corso. Sono previste fino a un massimo di 8 ore per la preparazione della Prova finale con un Tutor/Relatore.