Esame di ammissione Triennio
– Esecuzione di tre studi scelti tra:
-F. Sor: studi op. 6 (3, 6, 11, 12), op. 35 (16), op. 29 (13, 17, 22 e 23), op. 31 (16, 19, 20, 21)
-M. Giuliani: Studi op. 111
-N. Coste: studi op. 38
-E. Pujol: Studi dal III o IV libro della Escuela razonada de la guitarra
-H. Villa-Lobos: 12 Studi
Programma comprendente un brano contrappuntistico rinascimentale o barocco, un brano dell’Ottocento e uno del Novecento (moderno o contemporaneo) di una durata indicativa non inferiore ai 15 minuti.
Prassi I
- Una composizione dei secoli XVI, XVII, XVIII, di rilevante impegno tratta dalla letteratura per Liuto, Vihuela, Chitarra Antica o strumenti a pizzico similari. (sono ammesse anche trascrizioni purchè dello stesso periodo storico e concordate con il Docente).
- Almeno un movimento a scelta tratto dalle opere per liuto, violino, violoncello o flauto di J. S. Bach.
- Due Studi a scelta di F. Sor tra gli Studi op. 6 e op. 29.
- Due brani di diverso autore, scelti tra:
-N. COSTE: 25 Studi op. 38 (dal n. 5 in poi), Opere da concerto
-L. LEGNANI: – 36 Capricci, opere da concerto
-J. K. MERTZ: – Bardenklange, Six Schubert songs, opere da concerto.
-N. PAGANINI: 37 Sonate M.S. 84. G. REGONDI: 10 Studi.
Composizione di altro autore dello stesso periodo (sec. XIX) di adeguato valore artistico e tecnico concordata con il Docente.
- Una composizione di autore dell’Ottocento (Fantasia, Sonata, Tema e variazioni, ecc.) concordata con il docente del corso.
- Una composizione di autore tardo-romantico (es. Barrios, Llobet, Manjon, Tarrega, Pujol,Terzi, Mozzani, ecc.) concordata con il docente del corso.
- Uno studio di Villa-Lobos
- Uno studio tratto dalle opere:
-
- BETTINELLI, Dodici studi.
- DODGSON, Studies for guitar.
- GILARDINO, Studi di virtuosità e trascendenza.
- MIGNONE, Twelve etudes.
Studio di altro autore contemporaneo di adeguato valore artistico e tecnico concordato con il Docente.
- Una composizione di autore moderno o contemporaneo.
Prassi II
Una composizione dei secoli XVI, XVII, XVIII, di rilevante impegno tratta dalla letteratura per Liuto, Vihuela, Chitarra Antica o strumenti a pizzico similari. (sono ammesse anche trascrizioni purché dello stesso periodo storico e concordate con il Docente).
- Due movimenti a scelta tratti dalle opere per liuto, violino, violoncello o flauto di J. S. Bach.
- Un brano del XIX secolo di rilevante impegno strumentale (Sonata, Ouverture, Fantasia, Potpourri ,Tema con variazioni o pezzi caratteristici).
- Un brano (o almeno un movimento) di rilevante impegno del XX secolo di linguaggio tradizionale (Novecento storico).
- Un brano di rilevante impegno del XX secolo scritto dopo il 1950 (preferibilmente di linguaggio non tonale).
- Un movimento di un concerto per chitarra e orchestra o chitarra e archi.
Prassi III
- Una composizione dei secoli XVI, XVII, XVIII, di rilevante impegno tratta dalla letteratura per Liuto, Vihuela, Chitarra Antica o strumenti a pizzico similari. (sono ammesse anche trascrizioni purchè dello stesso periodo storico e concordate con il Docente).
- J. S. BACH : Una delle quattro Suites per liuto, o Preludio Fuga e Allegro BWV 998, Ciaccona da BWV 1004 o Fuga BWV 1000, o una Partita o Sonata per violino o una Suite per violoncello o Flauto (è possibile completare le Suite presentate negli esami precedenti)
- Un brano a scelta tratto dal seguente elenco:
-
- Napoleon Coste: Andante et Polonaise op.44; Fantaisie op. 16 (su motivi della Norma).
- Dionisio Aguado: Troix Rondeaux brillants op. 2 (un rondò a scelta).
- Nicolò Paganini: Grande Sonata per chitarra sola M.S. 3.
- Luigi Legnani: Variazioni op. 16, Fantasia op. 19
- Fernando Sor: Sonata op. 25; Sonata op. 22; Fantasia op. 16; Fantasia op. 30; Fantasia op. 7; Gran solo op. 14; Fantasia Elegiaca op. 59.
- Mauro Giuliani: Rossiniane op. 119, 120, 121, 122, 123, 124; Grande ouverture op. 61; Sonata Eroica op. 150; Sonata op. 15, Grandi Variazioni op. 112.
- Giulio Regondi: Aria variata op. 21; Aria variata op. 22; Notturno op.19, Introduzione e Capriccio op. 23, Variazioni su Capuleti e Montecchi, Fantasia dal Don Giovanni
- Kaspar Mertz: Elegia; Fantasia Ungherese.
Oppure composizione di altro autore dello stesso periodo (sec. XIX) di adeguato valore artistico e tecnico concordata con il Docente.
- Un brano a scelta tratto dal seguente elenco:
-
- M. Castelnuovo-Tedesco: Sonata op.77; Capriccio Diabolico; 24 Caprichos de Goya (due brani); Passacaglia op.180; Escarraman op.177 (due brani); Tarantella; Suite op. 133, Rondò op. 129
- M. M. Ponce: Sonata Mexicana; Sonata Classica; Sonata Terza; Sonata Romantica; Sonatina Meridional; Thème variè et finale; Variations et fugue sur la Folia d’Espagne.
- A.Tansman: Cavatina e Danza Pomposa; Suite in Modo Polonico; Variations sur un Theme de Scriabine, Passacaglia.
- F.Moreno-Torroba: Sonatine; Sei pezzi caratteristici.
- Turina: Sonata op. 61; Fandanguillo; Omaggio a Tarrega; Ràfaga.
- Manen: Fantasia-sonata.
- Rodrigo: Tres Piezas espanolas; Sonata Giocosa, Elogio de la guitarra, Invocazione e Danza, Toccata. F. Mompou: Suite compostelana.
- Roberto Gerhard: Fantasia.
- Darius Milhaud: Segoviana.
- Albert Roussel: Segovia.
- Antonio Josè: Sonata.
- Vicente Asencio: Suite valenciana, Collectici íntim, Suite mistica.
- Heitor Villa-Lobos: Suite populaire brésiliènne, quattro studi a scelta non presentati negli esami precedenti di cui almeno due scelti tra i n 2-3-7-9-10-12.
Oppure composizione di altro autore dello stesso periodo (sec. XIX) di adeguato valore artistico e tecnico concordata con il Docente.
- Un brano di rilevante impegno del XX secolo scritto dopo il 1950 (preferibilmente di linguaggio non tonale).
Prova Finale
La prova finale ha la funzione di mettere in luce le peculiarità del candidato emerse durante il Corso Accademico. Lo Studente è ammesso a sostenere la prova finale per il conseguimento del Diploma Accademico dopo:
1. aver recuperato gli eventuali debiti formativi assegnati durante le prove d’ammissione;
2. aver completato la carriera, superando – tramite esame o idoneità – tutte le discipline elencate nell’Offerta
formativa.
Al momento di sostenere la Prova finale lo Studente dovrà avere acquisito tutti i crediti previsti dal proprio corso di studi, pena la non validità della prova stessa.
La Prova finale può svolgersi secondo una delle seguenti modalità, a scelta dello Studente, in accordo con il Docente di riferimento:
1. Esecuzione di un recital solistico di 50 minuti (40 minuti per le sole classi di Canto e Tromba), corredato da note di sala esplicative del contenuto del programma presentato
2. oppure, la preparazione e discussione di una tesi, che includa la produzione di progetti compositivi per l’audiovisivo (opzione che si applica esclusivamente al corso di laurea in Musica Applicata)
3. oppure, esecuzione di 30 minuti di programma solistico, con discussione di una tesi scritta, inerente all’argomento scelto.
Nei casi (1.) e (2.) potranno essere inseriti fino ad un massimo di 15 minuti di programma già presentato nei precedenti esami del Triennio, in accordo con il Docente Referente del corso.
Ove necessario, è prevista anche la figura di un Correlatore, che accompagni lo Studente nella stesura delle note di sala o della tesi. La presenza di un Correlatore è da concordarsi con il Docente Referente. Il coinvolgimento di un Relatore e di un Correlatore deve avvenire almeno tre mesi prima della sessione di laurea. E facoltà dei dipartimenti modulare la durata del programma e le modalità di svolgimento della prova finale. L’eventuale prova finale si dovrà configurare in maniera diversa rispetto agli esami di I e II annualità. Essa dovrà infatti avere un carattere monografico o a tema, e l’esecuzione pratica, di una durata indicativamente compresa fra i 30 e i 40 minuti dovrà essere seguita da una discussione di circa 20 minuti nella quale il candidato esporrà le ragioni delle sue scelte di repertorio e interpretative. A tal fine il candidato dovrà inoltre curare la stesura di una breve tesi introduttiva al programma presentato.
La domanda per la Prova finale va presentata nel periodo 1-30 aprile per la sessione estiva e autunnale e nel periodo 1- 17 dicembre per la sessione invernale.
Il testo inerente alla Prova Finale dovrà essere inviato tramite email a segreteria.didattica@issmpuccinigallarate.it e alla Commissione d’esame 15 giorni prima della data della Prova finale, nel formato file .pdf; contestualmente dovrà seguire la consegna in formato cartaceo di una copia rilegata con copertina rigida.
La Commissione della Prova finale è formata da un numero dispari di componenti (almeno cinque), è presieduta dal Direttore o da un suo delegato, ed è inoltre composta dal Relatore/preparatore della prova esecutiva, dall’eventuale Correlatore e da almeno due componenti, di cui uno dell’area di riferimento.
Con il conseguimento dell’esame sono riconosciute le ore di frequenza del corso. Sono previste fino a un massimo di 8 ore per la preparazione della Prova finale con un Tutor/Relatore.