Violino

Ammissione Triennio

  • Esecuzione di una scala a note semplici (di tre ottave) maggiore o minore, con relativo arpeggio, scelta dalla commissione fra tutte le tonalità maggiori e minori. Esecuzione di una scala (due ottave) a terze, seste e ottave.
  • Esecuzione di tre studi, fra i quali uno di Rode, e gli altri scelti fra quelli di Kreutzer, Dont (op.35), Fiorillo, H.Wieniawsky L’École moderne op10, o altri a libera scelta, di difficoltà equivalente o superiore.
  • Due movimenti, scelti dal candidato, da una Sonata o Partita di J.S. Bach.
  • Esecuzione di uno o più brani (anche singoli movimenti), per violino solo o con accompagnamento di pianoforte, a scelta del candidato, per una durata di 15 minuti circa, tratti dal repertorio fondamentale dello strumento.

 

Esami Triennio

 

Prassi Esecutive e Repertori 1

  • Uno studio a doppie corde.
  • Esecuzione di uno studio, scelto dalla commissione tra quattro presentati tratti da Rode, Dont op35, Wieniawsky op 10.
  • Una sonata tratta dal repertorio dal ‘600 fino a metà ‘700, per violino solo oppure con il basso continuo
  • Un primo o secondo tempo di un Concerto per violino scelto dal candidato.
  • Due passi orchestrali tratti dal principale repertorio orchestrale.

 

Prassi Esecutive e Repertori 2

  • Un brano virtuosistico anche con accompagnamento di pianoforte oppure un capriccio di Paganini
  • Una sonata di L.V. Beethoven oppure di W.A. Mozart.
  • Due tempi di differente carattere tratti dalle Sonate e Partite di J.S. Bach
  • Tre passi orchestrali tratti dal repertorio classico o romantico.

 

Prassi Esecutive e Repertori 3

  • Esecuzione di un primo e secondo tempo tratti dalle Sonate per violino solo di J.S.Bach oppure un primo tempo con cadenza di un Concerto da Beethoven in poi a scelta del candidato.
  • Esecuzione di due movimenti di carattere contrastante tratti dall’opera per violino e orchestra di W.A.Mozart.
  • Esecuzione di un movimento scelto dalla commissione di una Sonata per violino e pianoforte tratta dal repertorio romantico fino al contemporaneo.
  • Discussione sulla conoscenza del repertorio violinistico.

 

Prova Finale

 

La prova finale ha la funzione di mettere in luce le peculiarità del candidato emerse durante il Corso Accademico. Lo Studente è ammesso a sostenere la prova finale per il conseguimento del Diploma Accademico dopo:


1. aver recuperato gli eventuali debiti formativi assegnati durante le prove d’ammissione;
2. aver completato la carriera, superando – tramite esame o idoneità – tutte le discipline elencate nell’Offerta
formativa.


Al momento di sostenere la Prova finale lo Studente dovrà avere acquisito tutti i crediti previsti dal proprio corso di studi, pena la non validità della prova stessa.
La Prova finale può svolgersi secondo una delle seguenti modalità, a scelta dello Studente, in accordo con il Docente di riferimento:


1. Esecuzione di un recital solistico di 50 minuti (40 minuti per le sole classi di Canto e Tromba), corredato da note di sala esplicative del contenuto del programma presentato


2. oppure, la preparazione e discussione di una tesi, che includa la produzione di progetti compositivi per l’audiovisivo (opzione che si applica esclusivamente al corso di laurea in Musica Applicata)


3. oppure, esecuzione di 30 minuti di programma solistico, con discussione di una tesi scritta, inerente all’argomento scelto.


Nei casi (1.) e (2.) potranno essere inseriti fino ad un massimo di 15 minuti di programma già presentato nei precedenti esami del Triennio, in accordo con il Docente Referente del corso.
Ove necessario, è prevista anche la figura di un Correlatore, che accompagni lo Studente nella stesura delle note di sala o della tesi. La presenza di un Correlatore è da concordarsi con il Docente Referente. Il coinvolgimento di un Relatore e di un Correlatore deve avvenire almeno tre mesi prima della sessione di laurea. E facoltà dei dipartimenti modulare la durata del programma e le modalità di svolgimento della prova finale. L’eventuale prova finale si dovrà configurare in maniera diversa rispetto agli esami di I e II annualità. Essa dovrà infatti avere un carattere monografico o a tema, e l’esecuzione pratica, di una durata indicativamente compresa fra i 30 e i 40 minuti dovrà essere seguita da una discussione di circa 20 minuti nella quale il candidato esporrà le ragioni delle sue scelte di repertorio e interpretative. A tal fine il candidato dovrà inoltre curare la stesura di una breve tesi introduttiva al programma presentato.


La domanda per la Prova finale va presentata nel periodo 1-30 aprile per la sessione estiva e autunnale e nel periodo 1- 17 dicembre per la sessione invernale.


Il testo inerente alla Prova Finale dovrà essere inviato tramite email a segreteria.didattica@issmpuccinigallarate.it e alla Commissione d’esame 15 giorni prima della data della Prova finale, nel formato file .pdf; contestualmente dovrà seguire la consegna in formato cartaceo di una copia rilegata con copertina rigida.


La Commissione della Prova finale è formata da un numero dispari di componenti (almeno cinque), è presieduta dal Direttore o da un suo delegato, ed è inoltre composta dal Relatore/preparatore della prova esecutiva, dall’eventuale Correlatore e da almeno due componenti, di cui uno dell’area di riferimento.
Con il conseguimento dell’esame sono riconosciute le ore di frequenza del corso. Sono previste fino a un massimo di 8 ore per la preparazione della Prova finale con un Tutor/Relatore.

Piano di studi

 

Didattica

ERASMUS+

5 x 1000

Albo d’Oro

Benedetto Chinaglia

Benedetto Chinaglia, allievo della classe di clarinetto del M° Enrico Maria Baroni,

Deng Fuke

Deng Fuke, allieva della classe di pianoforte del Mº Maria Clementi, si

Samuele Fontana

Samuele Fontana, allievo della classe di chitarra del M° Bonfanti, si è

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